Incarichi dirigenziali
Riferimenti normativi
Art. 2, c. 1, punto 1 e 2, L. 441/1982
Art. 3, L. 441/1982
Art. 20, c. 3, D.Lgs. 39/2013
Contenuto dell'obbligo
Per ciascun titolare di incarico vengono pubblicati:
1. l'atto di conferimento, con l'indicazione della durata dell'incarico;
2. il curriculum vitae, redatto in conformità al vigente modello europeo;
3. i compensi di qualsiasi natura connessi all'assunzione dell'incarico (con specifica evidenza delle eventuali componenti variabili o legate alla valutazione del risultato);
4. gli importi di viaggi di sevizi e missioni pagati con fondi pubblici;
5. i dati relativi all'assunzione di altre cariche, presso enti pubblici o privati, e relativi compensi a qualsiasi titolo corrisposti.
6. gli altri eventuali incarichi con oneri a carico della finanza pubblica e indicazione dei compensi spettanti.
Da presentare una sola volta entro 3 mesi dalla elezione, dalla nomina o dal conferimento dell'incarico:
1. la dichiarazione concernente diritti reali su beni immobili e su beni mobili iscritti in pubblici registri, titolarità di imprese, azioni di società, quote di partecipazione a società, esercizio di funzioni di amministratore o di sindaco di società, con l'apposizione della formula «sul mio onore affermo che la dichiarazione corrisponde al vero» [Per il soggetto, il coniuge non separato e i parenti entro il secondo grado, ove gli stessi vi consentano (NB: dando eventualmente evidenza del mancato consenso) e riferita al momento dell'assunzione dell'incarico];
2. la copia dell'ultima dichiarazione dei redditi soggetti all'imposta sui redditi delle persone fisiche [Per il soggetto, il coniuge non separato e i parenti entro il secondo grado, ove gli stessi vi consentano (NB: dando eventualmente evidenza del mancato consenso)] (NB: è necessario limitare, con appositi accorgimenti a cura dell'interessato o della amministrazione, la pubblicazione dei dati sensibili).
Annualmente devono essere pubblicate:
1. l'attestazione concernente le variazioni della situazione patrimoniale intervenute nell'anno precedente e copia della dichiarazione dei redditi [Per il soggetto, il coniuge non separato e i parenti entro il secondo grado, ove gli stessi vi consentano (NB: dando eventualmente evidenza del mancato consenso)];
2. la dichiarazione sulla insussistenza di una delle cause di incompatibilità al conferimento dell'incarico;
3. l'ammontare complessivo degli emolumenti percepiti a carico della finanza pubblica (non oltre il 30 marzo).
Tempestivamente deve essere altresì pubblicata la dichiarazione sulla insussistenza di una delle cause di inconferibilità dell'incarico.
Il Direttore è la figura apicale dell'Azienda, è capo del personale e dirige i servizi dell'Azienda. È responsabile della gestione amministrativa, tecnica, economica, finanziaria e socio-assistenziale della medesima, nei limiti delle risorse, delle direttive e degli obiettivi assegnati dal Consiglio di Amministrazione, nonché della correttezza amministrativa, dell'efficienza ed efficacia di gestione.
Il direttore dell'Ente non è equiparabile ad un Direttore Generale ai sensi dall'art. 19, co. 3 e 4 D.Lgs. 165/2001. (ORGANIGRAMMA)
I compensi a qualsiasi titolo del Direttore sono visionabili sul sito dell'A.P.S.P. "Padre Odone Nicolini" di Pieve di Bono-Prezzo (TN) in quanto tra le due A.P.S.P. è in vigore la convezione per la direzione in forma associata dei due Enti assegnata alla dott.ssa Vaglia Beatrice.
Ultima modifica: Mercoledì, 02 Luglio 2025